26a Edizione Festival La Zampogna
Quando:
- Venerdi 15 novembre dalle ore 16.00
- Sabato 16 novembre dalle ore 16.00
- Domenica 17 novembre dalle ore 10.00
Dove:
- Maranola (LT)
Programma
Venerdì 15 Novembre
Roma, Auditorium Parco della Musica CONCERTO
METHORIOS & PHALEG in Festa Greca
Sabato 16 Novembre
ore 17.00 -23.00: Mostra-Mercato di Strumenti Musicali Centro Studi ”A. De Santis”
ore 20.30: CONCERTINO di APERTURAZAMPOGNARI & MUSICANTI – Piazzale Torre Cajetani
ore 21.00: FESTA SAPORITA LE 7 VIRTU’ Festa a Ballo con degustazione di prodotti tipici
Domenica 17 Novembre
Mostra-Mercato di Strumenti Musicali – h. 10.00-18.00
Percorsi enogastronomici
Piazza A. Ricca – h. 10.00 MUSICA del BUON MATTINO
Musiche di Processione con Zampogne & Campanacci
Madonna degli Zampognari – h. 10.30 CANTI VOTIVI
Canti delle Madonnelle
Centro Studi ”A. De Santis” – h. 11.00-13.00 SEMINARI DI STUDI
Una storia di vita. La famiglia Ranieri Docufilm a cura di Danilo Gatto
Centro Studi ”A. De Santis” – h. 14.30-16.30 SEMINARI DI STUDI E CONCERTO
SINFONIA Ensemble Concerto di presentazione del disco
Musiche del Reventino-Savuto a cura di Ass. Felici & Conflenti
Piazzale Chiesa San Luca – h. 14.30-17.00 MUSICHE TRANSUMANTI
ZAMPOGNE DI ASPROMONTE (Calabria)
POLIFONIA AURUNCA (Lazio)
IL MONDO DEI PASTORI (Festival sezione ragazzi)
Chiesa S. Maria ad Martyres – h. 15.00-17.00 CONCERTI
LA SORDELLINA (Centro Italia)
PHALEG (Calabria)
Chiesa SS. Annunziata – h. 17.15
METHORIOS (Tracia-Grecia)
Chiesa SS. Annunziata – h. 18.00 GRAN CONCERTO
IL BORDONE SONORO. Zampognari dei Monti Aurunci, Ausoni, Mainarde
Premio “Diego Carpitella” per Giovani Musicisti
Premio “Diego Carpitella” Artista 2019
Centro Studi ”A. De Santis” Torre Cajetani MOSTRA STRUMENTI
Greco e non solo. Zampogne di Calabria
a cura di Antonio Critelli (Ass. ARPA)
STAGE (da venerdì 15 a domenica 17 novembre)
Balli pastorali a cura di Francesca Trenta e Corpo di Ballo Auditorium PdM
Scuola di Zampogna e Ciaramella a cura di Marco Tomassi e Marco Iamele
La Zampogna – Festival di Musica e Cultura Tradizionale è senza dubbio uno dei festival più importanti in Italia nel panorama della musica popolare e della world music e punto di riferimento obbligato per specialisti, musicisti e appassionati.
Giunto alla XXVI edizione, il Festival si svolgerà il 15, 16 e 17 novembre a Maranola (LT) e a Roma, esattamente un mese prima della Novena di Natale.
Una occasione quindi speciale per prepararsi al periodo di maggior utilizzo di questi strumenti musicali e per incontrare, nei 3 giorni del Festival, musicisti, liutai, studiosi, organizzatori di eventi culturali, giornalisti del settore e un pubblico entusiasta, che conferma quanto sia forte ed in costante aumento, l’attenzione verso questo fondamentale strumento musicale della tradizione popolare italiana.
Molti sono gli artisti presenti nel programma di concerti e di seminari e tanti i suonatori tradizionali e giovani interpreti di zampogna e ciaramella provenienti da tante regioni italiane e dall’estero che affolleranno le strade del centro storico del paese.
Ma il Festival è anche un’occasione unica per avere un contatto diretto con alcuni tra i liutai più importanti della penisola, attivi come costruttori di zampogne, pive, ciaramelle, bombarde, tamburelli e altri strumenti tradizionali.
La mostra-mercato di liuteria tradizionale di Maranola è considerata infatti tra gli appuntamenti più rilevanti del settore e una tappa fondamentale per chi intende acquistare strumenti musicali, oggettistica tradizionale, attrezzi di uso pastorale legati al mondo della zampogna e degli zampognari.
NOTE SUL PROGRAMMA
Per l’edizione 2019 un focus sarà dedicato alla Grecia e ai paesi di cultura grecanica della Calabria con musicisti che proporranno i repertori e gli strumenti musicali di alcune regioni insulari e continentali elleniche e delle comunità ellenofone calabresi. Di particolare importanza risulta anche la presentazione di un eccezionale strumento musicale ritrovato: la sordellina. Attraverso un lungo e accurato studio effettuato dalla Liuteria Montecassino di Marco Tomassi, è stato ricostruito uno strumento affascinante per le sue caratteristiche organologiche e timbriche. Da non perdere.
Inoltre molti i musicisti ospiti invitati a formare il programma dei concerti con zampogne, pive e ciaramelle che arriveranno da tante regioni italiane e dall’estero per ricreare quel volano di energia e cultura popolare che da sempre caratterizza l’evento maranolese.
Altro elemento fortemente caratterizzante il programma, sono i premi “Diego Carpitella” assegnati a un artista noto del panorama italiano attento alla tradizione popolare (nome ancora da svelare) e contemporaneamente il riconoscimento per giovani musicisti di musica tradizionale attraverso il quale il Festival, intende promuovere nuovi interpreti/compositori. Il premio è sostenuto da due delle più importanti Associazioni di categoria degli Autori ed Editori musicali italiani, ACEP ed UNEMIA.
Tra le novità anche un laboratorio di danza di stile pastorale curato da FRANCESCA TRENTA e un corso per zampogna e ciaramella coordinato da Marco Iamele e Marco Tomassi che permetteranno di approfondire passi e suoni della tradizione.
In occasione del Festival è prevista una sezione dedicata esclusivamente ai ragazzi.
E infine piantumazione di nuove piante nella Villa comunale “Alberi di Canto” e percorsi enogastronomici con attività a “Plastica Zero”!
L’apertura del Festival avverrà a Roma con un concerto dei gruppi @Methorios (Grecia) e Phaleg Gruppo (Calabria) alla Sala Borgna dell’Auditorium Parco della Musica – Roma, importante istituzione che collabora all’iniziativa.
Tutto questo e molto altro, che annunceremo in seguito, alla XXVI edizione del Festival “La Zampogna”: un evento assolutamente da segnare nel Calendario.